FEDERICA SACCO – ALICE VONA
28/01/2020
E’ la nuova canzone di Francesco Renga e Ermal Meta. Un invito a riflettere sulla significato della parola normalità.
La società di oggi ci spinge a pensare che per essere bella la nostra vita debba essere unica e che si debba raggiungere un ideale di perfezione, mentre questa canzone ci ricorda che bisogna essere speciali nella vita di tutti i giorni. Come fanno questi due artisti la cui vita è semplice ma vissuta con passione grazie alla loro arte che è diventata un lavoro per cui vivere.
Tutto questo si evince anche dal videoclip in cui i protagonisti vivono con dedizione la loro quotidianità. Ognuno di noi dovrebbe cogliere il messaggio che trasmette questo brano e applicarlo alla propria vita perché è nella semplicità che si nasconde la vera felicità. Anche quando la nostra vita non ci piace dobbiamo impegnarci per renderla speciale per noi, chiunque infatti può scrivere la propria storia ed essere ciò che sogna. Senza però allontanarsi mai dalla realtà perché i veri eroi non sono quelli che sanno volare, ma coloro che combattono ogni giorno con le loro difficoltà.
Vivere non è facile, nessuno ce lo insegna, è tutto ancora da scoprire e vivere ogni giorno al meglio delle proprie possibilità.
TESTO:
Che male c’è ad essere normale
Avere una casa dei figli un lavoro
Ed una moglie da amare?
Magari non è la vita che volevi fare
Ma è la tua ed è proprio per questo
Che devi renderla speciale, renderla speciale
Chiudi gli occhi e immagina
Di essere una nuvola
Di essere una pagina bianca
Scrivi adesso la tua storia
Che male c’è a provare confusione
Se la cultura è soltanto un bisbiglio
E la rete fede nazionale?
Dimmi com’è, cos’è che posso fare
Per farti capire che i veri eroi non sanno volare?
Chiudi gli occhi e immagina
Di essere una nuvola
Senza pioggia e né elettricità
Di essere una pagina bianca
Scrivi adesso la tua storia
Scrivi adesso la tua storia
E scoprire che il giorno migliore
È proprio quello che domani arriverà
Sai la vita non si può insegnare
Il sole nasce quando arriva l’alba
C’è chi non sa che esistono
Arcobaleni senza pioggia
Scrivi la tua storia
Arcobaleni senza pioggia
Scrivi la tua storia
Arcobaleni senza pioggia
Che male c’è ad essere normale?